“La particella sconosciuta”: il mistero della vita, l’elaborazione del lutto e un intricato caso poliziesco nell’ultimo romanzo di Enrica Recalcati
Letto e recensito da Giulia Ponzoni per Brescia si legge
Enrica Recalcati, milanese di nascita, ma bresciana d’adozione, ha vissuto molte vite e coltiva diverse passioni, prime fra tutte il teatro e la scrittura. Dopo numerose pubblicazioni per diverse case editrici, a settembre 2023 è tornata in libreria con “La particella sconosciuta” (IlViandante, 2023 – acquista qui), un romanzo che risulta difficile incasellare in un solo genere.
Nadia, protagonista e voce narrante, è una donna dal passato difficile che racconta le sue cicatrici con pudore e speranza verso il futuro. Dopo poche pagine, la sorprende una disgrazie inaspettata: la morte misteriosa della nipotina, la figlia appena nata della sorella minore, Caterina.
Quello che sembra il racconto dell’elaborazione di un lutto crudele e impossibile da comprendere si trasforma presto in un intricato caso poliziesco in cui niente e nessuno è quello che sembra.
La particella sconosciuta come metafora del mistero ineffabile della vita
Ripenso ai miei quarant’anni di vita: ai dolori, alle gioie, alla ricerca ossessiva della felicità, sempre trovata nelle cose belle, nelle particelle sconosciute della mia vita. A volte non occorre andare lontano, basta guardarsi e sapersi ascoltare.
Enrica Recalcati, La particella sconosciuta, pagina 107
Nadia è una donna caparbia e determinata, generosa e protettiva, con diverse passioni e interessi, tra i quali spiccano la fisica e l’astronomia, materie studiate al liceo che per lei diventano occasione di riflessioni sul senso della sua vita.
Più volte, durante la narrazione, Nadia ritorna alla metafora della particella sconosciuta e della materia oscura per descrivere il dolce mistero dell’esistenza, quella domanda per cui vale sempre la pena cercare una risposta. Per Nadia è come se ogni disgrazia celasse sempre una lezione da imparare, un’opportunità di crescita e riscoperta di sé, perfino una dolcezza inaspettata.
Il lutto per la nipotina non è il primo dolore che colpisce la protagonista che racconta la propria esistenza come un percorso accidentato, irto di traumi e piccoli e grandi dolori, dai quali ha dovuto imparare a proteggersi e insieme proteggere la sorella minore, Caterina.
L’amore incondizionato tra queste due sorelle è uno degli aspetti del romanzo che più colpisce e riscalda: inizialmente Nadia si reca a Milano per assistere e confortare Caterina nel momento più difficile. Ma presto la sofferenza deve lasciare spazio alla rabbia per un’atroce ingiustizia: la neonata non è morta di morte naturale, ma è stata assassinata e i primi sospetti ricadono proprio su Caterina.
Le due sorelle sembrano abituate a essere sole contro il mondo, ma trovano nel conforto l’una dell’altra una forza che le trascina in avanti, che le aiuta a dipanare il bandolo della matassa, a cercare un lieto fine alla loro storia.
La ricerca della bellezza e la passione per il proprio lavoro
Le cose fatte con passione hanno la forza di un uragano, che non devasta, ma costruisce.
Enrica Recalcati, La particella sconosciuta, pagina 49
Nel descrivere la sua protagonista, Enrica Recalcati ci racconta anche del suo grande amore per l’arte e la passione verso la sua professione: Nadia, è responsabile della biblioteca del Centro Studi presso il Sestriere di Santa Croce. Il lavoro di Nadia è definito dalla protagonista come una grande fortuna, fonte di orgoglio e soddisfazione personale, ma rappresenta per lei anche un grande conforto, un punto fermo nel grande caos degli eventi che si affastellano lungo il suo percorso.
La passione per l’arte e la bellezza permea tutto il romanzo. Le romantiche digressioni di Nadia sugli scorci più suggestivi della città in cui vive, Venezia, donano al romanzo frammenti di quiete e meraviglia, quasi un dolce torpore.
Ma Venezia non è il solo teatro degli eventi che si rincorrono vorticosi per tutta la narrazione. Nadia si trova spesso a saltare su un treno col cuore in subbuglio per raggiungere Milano, una città che con una forza fatale e magnetica continua a richiamarla a sé, luogo in cui si svolgono alcuni dei fatti salienti del romanzo.
Mi piace pensare che non sia un caso che tra questi due poli opposti si trovi proprio Brescia, la città in cui Enrica Recalcati ha deciso di ambientare una scena cruciale del romanzo e del caso poliziesco che vi viene raccontato.
Titolo: La particella sconosciuta
Autrice: Enrica Recalcati
Editore: Edizioni IlViandante
Genere: Romanzo
Pagine: 150
ISBN: 9791280333605
Se vuoi acquistare questo libro online, valuta la possibilità di farlo attraverso questo link: sosterrai senza costi aggiuntivi il progetto Brescia si legge.
Incontrarci non è stato facile, ora non perdiamoci di vista! Iscriviti alla nostra newsletter per essere aggiornato su ciò che accade sulla “scena letteraria bresciana”
